Descrizione
L’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia e la Fondazione Ingegneri Veneziani organizzano il corso “L’installazione di dispositivi di sicurezza stradale passiva” che si terrà il giorno 6 novembre 2024 dalle ore 14.00 alle ore 18.00, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia, Via Bruno Maderna n. 7, Mestre Venezia.
DOCENTE
Ingegnere Stefano CALVI
Alla fine del corso di 4 ore è previsto un Test di verifica
Il Test dovrà essere compilato, pena l’annullamento dello stesso, seguendo attentamente le “Istruzioni per la compilazione” contenute nella prima parte del Modulo.
PER OTTENERE L’ATTESTATO DI FREQUENZA E PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI E’ NECESSARIO IL SUPERAMENTO DELLA VERIFICA FINALE DI APPRENDIMENTO E PARTECIPARE ALL’EVENTO PER TUTTA LA SUA DURATA
La Fondazione Ingegneri Veneziani si riserva di annullare il corso in caso di insufficienti adesioni.
PROGRAMMA
Mercoledì 6 novembre 2024 dalle ore 14.00 alle ore 16.00
L’obiettivo del corso è sviluppare un’analisi del percorso tecnico-normativo che parte dalla necessità di prevedere l’installazione di dispositivi di sicurezza passiva (barriere longitudinali, attenuatori d’urto, varchi amovibili, terminali speciali testati), la definizione della tipologia di prodotti, delle prestazioni necessarie e la verifica finale dell’installazione effettuata.
Nel dettaglio le tematiche che verranno affrontate sono le seguenti:
La normativa europea di riferimento per il prodotto EN1317
La possibilità di utilizzare dispositivi di sicurezza stradale passiva è direttamente legata all’effettuazione di una serie di prove di impatto dal vero (c.d. crash test) finalizzate a verificare le prestazioni dei dispositivi stessi.
Normativa italiana
Ogni stato membro della Comunità Europea deve sviluppare un proprio corpo normativo per definire le condizioni di utilizzo dei dispositivi di sicurezza passiva, andando a dettagliare le regole per l’installazione dei prodotti sviluppati in conformità alla normativa europea di prodotto
Barriere longitudinali di sicurezza per rilevato ed opera d’arte
La protezione di ostacoli puntuali e diffusi può essere ottenuta mediante l’installazione di barriere longitudinali su rilevato o su manufatto, verificando la congruenza con il tipo di supporto. Verrando indicate le modalità di verifica dell’installazione su opera d’arte (sezioni di verifica) e i criteri per la verifica dell’interazione palo/terreno ai sensi della UNI/TR11785:2020 per le barriere su rilevato.
Attenuatori d’urto
La gestione degli ostacoli puntuali può richiedere l’installazione di barriere longitudinali o di assorbitori puntuali. L’utilizzo di tali prodotti richiede l’analisi dei risultati di prova (ai sensi della EN1317:3) per valutare la compatibilità con le condizioni di reale installazione.
Terminali di barriere di sicurezza
L’utilizzo di dispositivi longitudinali introduce la problematica della protezione delle estremità degli stessi, al fine di evitare che le protezioni introdotte diventino fonte di pericolo per gli utilizzatori della sede stradale. Verrà analizzata la differenza tra terminali semplici e terminali speciali testati ai sensi della normativa italiana.
Varchi amovibili
Lungo lo spartitraffico delle principali arterie stradali si rende necessaria la realizzazione di varchi per consentire scambi di carreggiata o per situazioni di emergenza. Verranno analizzate le condizioni di test dei dispositivi e le possibilità di utilizzo.
Transizioni tra differenti dispositivi
L’installazione di dispositivi di sicurezza comporta frequentemente la necessità di prevedere il collegamento tra i medesimi, in assenza di normative cogenti che trattino in modo preciso il tema in questione.
Documentazione per certificazione finale dell’installazione
Al termine dell’installazione dei dispositivi di sicurezza, dovrà essere prodotta una serie di documenti finalizzati a certificare la correttezza delle attività eseguite. In tale fase vengono coinvolti soggetti identificati nel contratto d’appalto (Direttore tecnico ditta installatrice e Direttore dei Lavori – verbale art. 5), ma anche esterni, quale il produttore dei beni ricadenti nella categoria OS12-A che dovrà rilasciare una specifica certificazione (certificazione art. 18 c.22 – ex art. 79)
PER RICEVERE L’ATTESTATO DI FREQUENZA AL CORSO E’ NECESSARIO IL SUPERAMENTO DELLA VERIFICA FINALE DI APPRENDIMENTO E PARTECIPARE AL CORSO PER TUTTA LA SUA DURATA
CREDITI FORMATIVI (SOLO PER GLI INGEGNERI)
Il rilascio dell’attestato di frequenza darà diritto agli Ingegneri ad acquisire 4 CFP.
La partecipazione al corso in oggetto è riservata agli iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia e agli Ordini d’Italia.
Potranno inoltre partecipare SENZA IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI eventuali altri professionisti, iscritti e non ad Ordini e Collegi professionali, previa verifica della competenza professionale sul tema oggetto del corso.
Per iscriversi all’evento è necessario che il professionista interessato sia utente della Fondazione, collegandosi al sito dell’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia.
Per maggiori informazioni si prega di contattare la Segreteria della Fondazione al n. 0417790577
L’accettazione dell’adesione da parte dell’Ordine e della Fondazione sarà comunque sempre discrezionale e quindi non automatica
L’ISCRIZIONE AL CORSO COSTITUISCE VINCOLO AL SUCCESSIVO PAGAMENTO DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE CHE DOVRA’ PERVENIRE ALLA SEGRETERIA DELLA FONDAZIONE ENTRO 2 GIORNI PRIMA DELL’EVENTO.
IL CARICAMENTO DEI CFP IN PIATTAFORMA “MYING” CON CONSEGUENTE POSSIBILITÀ DI SCARICO DEGLI ATTESTATI DI FREQUENZA, AVVERÀ ENTRO 30 GIORNI DALLA DATA DELL’EVENTO COME DA PROCEDURA DEL CNI.